Berlusconi: riformeremo la Giustizia

- Roma, 14 apr. - Giustizia: un termine il cui significato, in modo quasi camaleontico, ben si presta a mille interpretazioni, checchè se ne voglia dire.  

Il Premier Silvio Berlusconi incontra alcuni giornalisti di testate della stampa straniera, ribadendo -riferiscono alcuni dei presenti- di essere assolutamente innocente di fronte ad accuse definite strumentali. Sono solo congetture, tentativi di azioni eversive, ha sottolineato il premier, secondo le stesse fonti. 

 Durante l'incontro, pare che il Presidente del Consiglio abbia ribadito di voler andare avanti con le riforme e di voler arrivare fino a fine legislatura. E poi? "Se saro' ancora amato dagli italiani come lo sono ora -ha argomentato il Cavaliere- continuero' per fare il bene del Paese". E' per il bene del Paese, ha sostenuto il Cavaliere sempre secondo le stesse fonti, che vengono portati avanti in Parlamento i provvedimenti della giustizia, come il cosiddetto processo breve. Berlusconi ha parlato anche di Europa. Siamo e resteremo in Europa - ha spiegato il premier secondo quanto viene riferito -, ed e' impensabile dividersi. Ma l'Unione europea deve capire che il problema immigrazione riguarda tutti e non solo l'Italia.

fonte: infooggi.it