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mercoledì 13 aprile 2011

A proposito di campionato

La finestra sul campionato
(foto presa dalla rete)
La finestra sul campionato
NAPOLI, mercoledì 13 aprile 2011 – La trentaduesima giornata di campionato conferma le attese per le prime tre squadre al vertice: vincono, infatti, Milan, Napoli e Inter. Con una giornata in meno da giocarsi, il distacco resta invariato e il Milan si avvicina allo scudetto. 

Non si preannunciava semplice, alla vigilia, la partita dei rossoneri a Firenze: Allegri l’aveva definita “la più importante della stagione”, già prima che i diretti rivali vincessero i rispettivi confronti. La gara della squadra guidata da Seedorf, capitano per l’occasione domenica sera, è diventata ancora più decisiva quando l’Inter di Leonardo ha reagito alle critiche del dopo-Shalke, battendo il Chievo per 2-0, e il Napoli ha superato un inerme Bologna col medesimo risultato (senza Cavani, bene si è mosso Mascara, che ha trovato il primo goal con la sua nuova maglia). Ancora una sciocchezza da parte di Ibrahimovic, che si è fatto ammonire e poi espellere per aver detto qualcosa all’assistente dell’arbitro Morganti: lo svedese rischia di saltare anche le prossime due o tre giornate di campionato.
Alle spalle delle prime tre forze del campionato aumenta il vuoto a causa della sconfitta dell’Udinese, superata dalla Roma. Nel posticipo del sabato, reso emozionante dalla doppietta di Totti all’ultimo respiro, la Roma ha infatti sconfitto l’Udinese e si è portata a soli tre punti dalla stessa e a quattro dai cugini laziali. Con i friulani in caduta libera (due sconfitte nelle ultime due partite, con due difficili prossimi turni, contro Napoli e Milan) accendono ulteriormente la lotta per la Champions le scintille capitoline tra Lazio e Roma: il presidente biancazzurro Lotito e l’allenatore Reja, ancora feriti dai fatti di Napoli né addolciti dalla vittoria con il Parma, insinuano che la corsa della Lazio alla Champions sia stata ostacolata tanto quanto sia stata, invece, agevolata quella della Roma. Più giù arranca la Juventus, vincitrice in rimonta col Genoa nel lunch match; la terza vittoria consecutiva dei bianconeri ha gettato una ventata di euforia su tutto l’ambiente, che ora intravvede, secondo molti (forse troppi), l’insperata possibilità di un’incredibile qualificazione in Champions: è, questo, però, un discorso improponibile su un’impresa titanica, visto che lottano per il quarto posto ben tre squadre – Lazio, Udinese e Roma – rispettivamente con sei, cinque e due punti in più della Juventus. Questo tardivo sogno di Champions ha la forma di un altro errore di presunzione tipicamente bianconera, tale e quale a quelli commessi in serie da quando il club degli Agnelli è tornato nella massima competizione italiana: convinti di poter tornare in poco tempo a lottare per lo scudetto e per l’Europa, si sono ritrovati a cambiare tecnici, giocatori e obiettivi, stagione dopo stagione.
A metà classifica
si è formato ormai un gruppo di squadre che navigano in acque tranquille e che non hanno, ormai, più nulla da chiedere al proprio campionato: Palermo, Cagliari, Fiorentina, Bologna e Genoa pensano probabilmente più alla prossima stagione che a questa da concludersi e, infatti, tra queste, domenica nessuna ha vinto (clamoroso il pareggio, da 2-0 a 2-2 nel recupero, subito dal Palermo col Cesena).
Interessantissima è, infine, la lotta per la sopravvivenza in A, in cui sono coinvolte ben otto squadre, dal Chievo al Bari, in quindici punti. Questa trentaduesima giornata è stata fatale per la Sampdoria, che, fischiatissima, ha perso lo scontro diretto con il lanciatissimo Lecce (seconda vittoria consecutiva), addirittura in casa: i blucerchiati sembrano, come si suol dire, aver tirato i remi in barca. Ha perso una posizione (e a questo punto vuol dire molto) anche il Parma, che sta vivendo il peggior momento della sua stagione e che, sconfitto a Roma dalla Lazio, non sembra avere la forza che ci vuole per restare nella massima serie. Cerca invece di restarvi, aggrappato con tutte le forze, il Brescia, che ha agguantato il pari sul difficile campo di Cagliari. Ancora un punto, inutile, per il Bari: da quando hanno perso ogni speranza di salvezza, i pugliesi hanno cominciato a vincere e soprattutto a non perdere più, realizzando una striscia positiva di ben tre partite (ieri 1-1 col Catania).
Il prossimo turno
presenta un programma avvincente e, quindi, da non perdere: Roma – Palermo, Milan – Sampdoria, Parma – Inter, Fiorentina – Udinese, Napoli – Udinese gli incontri di cartello. [A.M.]
Risultati e classifica della trentaduesima giornata:
Inter – Chievo 2-0, Udinese – Roma 1-2, Juventus – Genoa 3-2, Bari – Catania 1-1, Bologna – Napoli 0-2, Cagliari – Brescia 1-1, Lazio – Parma 2-0, Palermo – Cesena 2-2, Sampdoria – Lecce 1-2, Fiorentina – Milan 1-2.
Milan 68, Napoli 65, Inter 62, Lazio 57, Udinese 56, Roma 53, Juventus 51, Palermo 44, Cagliari 43, Fiorentina 42, Bologna 40, Genoa 39, Chievo 36, Catania 36, Lecce 34, Parma 32, Sampdoria 32, Cesena 31, Brescia 30, Bari 21.

 fonte: dal web

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